1. mio
Errore mio.
Quanto al mio supervisore, è molto incoerente, così non riusciamo mai a finire nessun lavoro.
Mio padre è morto nel periodo in cui i ciliegi erano in piena fioritura.
Se dovessi morire, per favore donate il mio cuore a qualcuno che ne abbia bisogno.
Mio padre ha ottenuto quello ed altro in quattro parole, il che ha fatto sì che citare Shakespeare risultasse tanto efficace quanto potrebbe desiderare qualunque consigliere d'affari.
Ho anche bisogno che la gente capisca come sono fatto davvero! Il mio comportamento esuberante è un modo per fare questo!
Se hai il minimo problema, puoi contattarmi via e-mail, o se è davvero urgente, vieni che ci incontriamo nel mio ufficio.
Se il mio aereo non cade, e se non vengo rapito dai ladri di organi, ti scriverò due righe all'inizio della settimana.
La vecchia zingara passò la mano sulla sfera di cristallo e, sbirciando all'interno, vide il mio futuro.
Come osi parlare a mio marito in quel modo disgustoso!
Mentre ero intento a migliorare il mio modo di parlare, mi sono imbattuto in un libro di grammatica inglese.
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
Ho parlato con i miei genitori del mio progetto di andare a studiare all'estero.
Il mio interesse è riguardo al futuro perché è là che passerò il resto della mia vita.
Il mio parroco non è d'accordo con me sulla questione della interpretazione letterale della Bibbia.
2. me
Lascialo a me.
Mi disse che, senza di me, questa vita non aveva per lui nessun interesse.
Quando ritorni alla tua società, non dimenticarti di tenerti in contatto con me.
Chi scambia con me la pagina degli affari internazionali contro quella dello sport?
L'insegnante aveva i suoi occhi su di me perché pensava stessi barando.
Egli non può fare niente contro di me senza rendere pubblica la faccenda.
La rabbia che fino ad allora avevo accumulato in me svanì come nebbia colpita dal sole.
Questa storia di fantascienza sembra interessante. Me la presti quando hai finito di leggerla?
Per me, leggere a casa è preferibile a leggere seduti accanto a gente sconosciuta in una biblioteca.
Non preoccuparti di me; l'inferno è dove tutte le persone interessanti vanno.
Se mi amassi ancora, me lo diresti, vero? In questo modo, il silenzio non sarebbe più non prendere una posizione...
Il comitato esaminatore vuole che io abbia un contatto al quale rivolgere domande o al quale chiedere indicazioni sulla città e sulle risorse della stessa; credo pertanto che Lei sarebbe proprio quel tipo di contatto per me.
A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l'esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato.
Ho lasciato le chiavi sul tavolo. Me le vuoi portare?
La gente ignorante deve stare a casa e non venire nelle autoscuole a dar dell'incompetente a me che lavoro. Vergognatevi!